Nel cuore dei nostri demolitori la ricetta per il successo

Il segreto della potenza e dell’affidabilità dei martelli demolitori idraulici Promove è racchiuso dentro la solida carcassa che ne protegge i componenti interni. Guardare un esploso del martello demolitore idraulico è come entrare nel cuore di queste macchine per capire come lavori in perfetta armonia con tutti gli “organi” che lo compongono.
Per offrire una maggior produttività e risparmio di tempo è stata installata una centralina dì ingrassaggio automatico: la quantità di grasso fornita all’utensile può essere facilmente regolata in funzione delle condizioni di lavoro in modo da assicurare sempre una lubrificazione ottimale.
La valvola di regolazione dell’energia-frequenza dei colpi permette, invece, di combinare, in base alla durezza della roccia, la giusta quantità di energia con l’esatto numero di colpi necessario per ottenere un risultato ottimale. In questo modo l’operatore può facilmente ottimizzare la produttività del martello in funzione del tipo di impiego. Per regolare la pressione di lavoro del martello c’è un’altra valvola di regolazione.

Upper heavy-duty shock absorber
Reduced vibrations
Auto-greasing system
(Optional)
Impact energy valve
Impact & blow energy can be easily adjusted according to the hardness of the rock
Heavy-duty silenced casing
Operations in urban sites without restrictions
Full Hardox 400
Bottom case protection
Large tools
Lower heavy-duty shock absorber
Con due sole parti in movimento – il distributore e la massa battente – l’affidabilità e le prestazioni sono davvero insuperabili. Il martello è dotato anche di un sistema di prevenzione dei colpi a vuoto, che avvia le percussioni solo quando viene premuto al suolo. Ciò permette di ridurre lo stress di tiranti, utensili, fermautensili e testata inferiore allungandone considerevolmente la durata. Il martello lavora in assenza di colpi residui, perché si arresta immediatamente appena l’operatore rilascia il comando o solleva il demolitore.
La camera con azoto in pressione montata direttamente sulla testa della massa battente è poi il “turbo” di questa macchina: assorbe i picchi di pressione riducendo le vibrazioni e restituisce energia alla percussione.
Nel cilindro a sezione quadra, infine, i tiranti sono situati all’interno del componente chiudendo perfettamente l’appoggio tra cilindro e testate inferiore e superiore. La durata e la resistenza dei tiranti sono così notevolmente aumentate.
